Matri scalza Pinilla, le scelte di Gasperini

«Ho voglia di riscatto, sogno un esordio come quello in viola». Un grido di battaglia oltre che un avvertimento. Alessandro Matri è passato al Genoa in estate e domani è pronto all’esordio con la maglia rossoblù, con Pinilla in panchina. Proprio contro la squadra dove ha trascorso l’ultima — deludente — mezza stagione (arrivò a Firenze in prestito dal Milan a gennaio). I tifosi viola in realtà sperano che sia ancora l’attaccante poco efficace visto al Franchi. Non solo perché la sua esperienza è durata appena sei mesi ma anche perché alla fine il rendimento è stato assolutamente deludente, con quattro reti in quindici gare di campionato.

Tante le occasioni che Montella gli ha concesso, ma l’ex milanista sembrava aver perso il feeling col gol. Eppure la sua avventura con la Fiorentina era iniziata bene, con una doppietta all’esordio contro il Catania che aveva quasi entusiasmato. (...) Di sicuro comunque Matri non rappresenta il prototipo dell’ex dal dente avvelenato: le critiche a Firenze non gli sono state risparmiate, ma non hanno raggiunto vette insostenibili. (...) Matri insomma pare carico, anche se ancora non può essere al cento per cento perché reduce da un infortunio al polpaccio. Nel frattempo se è vero che apprezza Gasperini, i suoi elogi li riserva anche a Montella: «La Fiorentina — dice — è forte e ben organizzata anche grazie all’attenzione tattica del suo allenatore. Tra i viola tutti sono da temere. Se devo fare un paio di nomi, dico Gomez e Borja Valero».

Corriere Fiorentino