Un vero e proprio war game, lo definisce Alessandro Rialti sulle pagine odierne del Corriere dello Sport. Il discorso legato a Marko Pjaca ed al suo sempre più complicato trasferimento in maglia viola è diventato una partita a scacchi tra il direttore generale della Fiorentina, Pantaleo Corvino, e la dirigenza della Juventus. Da una parte c'è l'uomo mercato viola, che non si muove dalla sua posizione: per lui il tutto si può fare solo con un prestito e diritto di riscatto. Dall'altra, i bianconeri, che vorrebbero inserire l'aggettivo "obbligatorio" accanto alla parola "riscatto" ed includere nell'operazione non solo il cartellino di Sturaro ma anche un'eventuale futura opzione per Federico Chiesa. Ma Corvino non si muove dalle proprie posizioni e gioca la sua partita nel war game dell'estate viola.
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Marko Pjaca e una trattativa finita nelle sabbie mobili del mercato
Sul Corriere dello Sport di oggi, Alessandro Rialti fa il punto della situazione riguardo agli sviluppi legati all'attaccante croato
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