L'opinionista di Sky Massimo Mauro ha parlato a La Nazione dell'odio che i fiorentini nutrono verso di lui. Lo dimostra, ed è anche il primo tema dell'intervista, il coro che gli dedica la Curva Fiesole: «Lo scopro ora e mi dispiace. Sinceramente. Anche perché a Sky faccio solo il mio mestiere, che è dire quello che penso. Sempre. Senza distinzione fra squadre grandi, medie o piccole. Ci sono stati momenti di conflitto senza distinzione di ascendente societario, chiamiamolo così. Perché dico sempre quello che mi passa per la testa e non quello che gli altri vorrebbero ascoltare. In redazione arrivano le proteste dei tifosi di tutte le squadre... Credo che questa sia la migliore testimonianza che il lavoro è fatto bene e non ci sono parzialità".
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M.Mauro: “Ricevo lamentele di tutti, sono imparziale”
“Il coro della Fiesole? Lo scopro ora, e mi dispiace” (COMMENTA)
"In Italia c’è un problema serio...se esprimi un’opinione calcistica si pensa che venga sostenuta per difendere qualcun altro. La Fiorentina? Io non ho detto parole sconvenienti contro Andrea Della Valle, ci mancherebbe, gli ho solo fatto presente che è sbagliato cercare di orientare in anticipo i giudizi degli opinionisti. E ripeto che il rigore concesso su Savic è stato generoso, lo dico per la mia esperienza di ex giocatore. E’ un’opinione come le altre, non credo di aver mancato di rispetto a nessuno. Andrea Della Valle ha messo in evidenza il clamoroso errore di Calvarese su Cuadrado. I presidenti vogliono moralizzare il calcio, chiedono fairplay, serenità, la Fiorentina in particolare si è impegnata tantissimo per questo e poi, per ogni torto subìto cominciano le solite lamentele. Straordinario invece Montella a non tornare sull’argomento, lui sì che ha dimostrato maturità e fairplay. Sono assolutamente sereno e imparziale. Ho lodato tantissime volte la Fiorentina, i suoi dirigenti, i giocatori, l’allenatore. Non pretendo di essere ringraziato, ma rivendico la mia libertà».
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