L’obiettivo della Fiorentina? Si riparte dal settimo posto

Sul Corriere Fiorentino si analizza la rosa della Fiorentina a distanza di otto giorni dalla sfida contro il Milan. Sul piano qualitativo il saldo qualitativo rispetto all'anno scorso non può essere considerato positivo. Se ne sono andati sei nazionali, sei giocatori di altissimo livello. Chi è arrivato? Sepe è un portiere interessante, Astori non ha mantenuto le promesse di inizio carriera, Gilberto può essere considerato il nuovo Romulo, Suarez ha personalità ma nell'Atletico Madrid non era mai riuscito a diventare titolare in pianta stabile. Kalinic, infine, è un giocatore di grande esperienza ma che però è finito ai margini della Nazionale croata. Il vero problema è che alla Fiorentina 2015-16 mancherà una tipologia di giocatore che ha avuto negli anni precedenti: quello che serve a fare il salto di qualità e poi, vendendolo a 15,20,25 milioni, finanzia un intero mercato. E la grande incognita si chiama Pepito Rossi, lui potrebbe essere il Fenomeno della squadra, a patto che non abbia altri problemi. Obiettivi? Vedendo i rinforzi delle altre squadre, si riparte dalla settima posizione. Serve uno scatto, come sottolinea Gianfranco Teotino, che paragona il professor Sousa a un altro professore, Vettel...