Cinque punti da risolvere, cinque questioni aperte. Sul tavolo di Andrea Della Valle c’è il piano “sblocca Fiorentina” che dovrebbe essere approvato tra una decina di giorni. (...)
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Lo sblocca-Fiorentina in 5 punti
Della Valle ha chiesto di tagliare il monte ingaggi
1. LA STRATEGIA DI MERCATO Finanziare gli acquisti attraverso una cessione eccellente o investire senza vendere i big? Ultimamente i viola hanno sempre seguito la seconda via. Questione di bilanci e di parametri da rispettare. Del resto in Italia quasi nessuno può più permettersi di acquistare senza cedere. Per questo nelle scorse settimane si è sparsa la voce di una possibile cessione di Savic. Come dire: tratteniamo Cuadrado, se possibile, ma qualcuno deve comunque partire. (...)
2. RIDUZIONE DEL MONTE INGAGGI Andrea Della Valle ha chiesto ai suoi uomini di tagliare le spese, soprattutto di abbassare il monte ingaggi che attualmente è poco sopra i sessanta milioni. (...)
3. IL CASO CUADRADO E’ il perno attorno al quale ruota l’intero mercato della Fiorentina. (..) Montella è stato molto chiaro. «Teniamolo», ha detto e ribadito ai suoi dirigenti. Della Valle lo ha ascoltato e gli ha assicurato che ci proverà. Missione complicata, però. Parecchio. Prima di tutto perché l’Udinese continua a chiedere 15 milioni per la seconda metà del cartellino. Tanti. Eppure i viola stanno pian piano limando la distanza. La questione, però, è un’altra. Mettiamo anche che la Fiorentina riesca a riscattarlo. E poi? Che fare? Imporsi e rifiutare tutte le offerte che arriveranno o cederlo? A Della Valle l’ultima parola.
4. I RINNOVI Quelli di Borja Valero e Gonzalo Rodriguez sono già definiti. Basta ratificarli. Sul tavolo però restano altre tre questioni aperte. Quella di Pizarro, prima di tutto, e quelle di Aquilani e Neto. Il primo va in scadenza a fine mese, e presto il suo agente incontrerà i dirigenti viola per trovare l’accordo. Le ultime parlano di intesa ad un passo. Un altro anno di contratto e ingaggio leggermente ritoccato verso il basso, con l’inserimento di diversi bonus legati a presenze e risultati. Anche per il portiere brasiliano l’intesa è vicina. In questo caso, però, lo stipendio sarà aumentato. Più complicata la situazione di Aquilani. Lui vuole restare, ma trovare un punto di incontro non è semplice. La Fiorentina infatti è pronta ad offrirgli un contratto più lungo (altri due anni), ma chiedendogli un sacrificio rispetto all’ingaggio attuale. Una volta chiuso il mondiale la trattativa entrerà nel vivo.
5. IL CONTRATTO DI PRADÈ Sia la società che il direttore sportivo nelle ultime settimane hanno fatto sapere che è tutto a posto, ma tecnicamente Pradè è ancora senza contratto. L’accordo è stato raggiunto, però manca la firma che renda tutto ufficiale. Un altro anno alla Fiorentina, e poi si vedrà. Il cda, dunque, dovrà ratificare anche i rinnovi dei dirigenti, sebbene questa “vacanza” di contratto non abbia impedito di mettere in piedi qualche trattativa interessante che adesso aspetta solo di essere chiusa, dopo l’ok del cda e quello del tecnico.
La Repubblica
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