Ljajic e un esito diverso da Montolivo

Se l'ex nutellino è più tondo (come il dietologo Montella ha fatto notare a Montecatini) i centimetri in più non si vedono quando calcia le punizioni: almeno 5 da applausi _ che infatti arrivano dalla tribuna _ quando Ljajic si mette a gareggiare dal limite dell’area con Montella, Zohore, Olivera e il collaboratore tecnico Caccia. (...) Il futuro di Ljajic è ancora tutto da decidere, anche se è chiara l’intenzione della Fiorentina di rinnovargli il contratto: sarebbe del resto un peccato perderlo ora, dopo averlo atteso tre anni. Ora per dire che Adem sembra diventato un giocatore vero, uno che fa gola a tanti. Avvoltoi che aspettano lo svincolo, ingolosendo magari il manager Ramadani.

Può bastare a Ljajic un milione mezzo netto all’anno per rinnovare in viola fino al 2017? Il club in questo caso si cautelerebbe dal rischio di perdere il giocatore a costo zero, perché senza prolungamento del contratto Ljajic potrà firmare per un’altra società dal febbraio del 2014. La certezza è che la Fiorentina non accetterà un altro caso Montolivo, per cui Ljajic ha due alternative: firmare il rinnovo, o accettare la cessione entro il 31 agosto a una cifra che la Fiorentina considera congrua, cioè almeno 8 milioni. L’impressione netta è che non avverrà una delle due condizioni, Ljajic sarà destinato a finire ai margini della squadra, se non della tribuna. Ma questo è uno scenario che la Fiorentina vuole evitare. (...)

Angelo Giorgetti - La Nazione