Diritti tv, Mediaset sgonfia il calcio: Sky pensa a far man bassa, rispunta la Rai

Come scrive Libero, il futuro del calcio italiano passa anche dalle televisioni e rischia di essere tutt'altro che limpido. L'asta dei diritti tv del prossimo triennio può mettere il mondo del pallone su binari decisamente complicati.

Mediaset ha scelto di limitare i propri investimenti futuri, scegliendo un approccio più opportunistico. Una via che porterebbe al rischio di una drastica riduzione dei 370 milioni investiti (su 945 complessivi, il resto messo da Sky). La pay tv di Murdoch può puntare a far man bassa, mettendo nel mirino anche la Champions League, magari con l'aiuto della Rai.

Il rischio è che a pagarne lo scotto siano le squadre, che dalle tv introitano più della metà del fatturato. Le prossime settimane saranno decisive, per definire modalità e soggetti dell'asta. Intanto, la revisione della Legge Melandri (che oggi stabilisce il 40% in parti uguali, il 30% in base al bacino d'utente e un altro 30% in basi ai risultati e alla storia) è sempre ferma, nonostante i proclami.