MONTELLA sa perfettamente quale valore possa avere un’ulteriore opportunità per raggiungere l’Europa. E se non bastasse il pensiero di poter mettere in bacheca il primo trofeo dell’era Della Valle, è l’occasione di partecipare a una competizione europea attraverso la coppa Italia a spingere il tecnico a chiedere il massimo ai propri ragazzi.
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Le scelte di Montella secondo La Nazione
Così la vede il quotidiano fiorentino
ANCHE in un ottavo di finale, a Udine, che si giocherà probabilmente tra pochi intimi. Quella che sarà poi la trasferta di Palermo diventerà argomento di riflessione solo a partire da domani, visto che l’allenatore gigliato ha chiaramente fatto intendere di voler mandare in campo la squadra più pronta. Per questo motivo, contro i friulani, il turnover sarà moderato, persino ragionato, in base a chi è rimasto a riposo contro il Siena, e a chi dovrà farlo per forza a Palermo. E’ il caso di Roncaglia, squalificato con i rosanero, che insieme a Rodriguez e a Tomovic comporrà la difesa a tre davanti a Neto, di nuovo preferito a Viviano fosse solo per l’originario ruolo di portiere titolare in coppa. Anche sulle corsie esterne, poi, nessun cambiamento, vista la condizione di Pasqual, e il rientro di Cuadrado dopo la squalifica scontata domenica scorsa.
QUALCOSA, semmai, potrebbe cambiare nei tre di centrocampo, con Mati Fernandez pronto a rilevare probabilmente Aquilani dall’inizio, in una linea mediana di primissimo valore con Borja Valero e Pizarro. Davanti, poi, il forfait di El Hamdaoui e le condizioni di Ljajic non ancora al meglio rendono le scelte persino obbligate.
Jovetic partirà dall’inizio alla ricerca di gol e minuti nelle gambe, al suo fianco Seferovic reduce dalla disavventura automobilistica della scorsa notte, con Toni prima alternativa a partita in corso, ma pur sempre in panchina per tornare utile a Palermo.
INTANTO nella seduta di ieri che ha preceduto la partenza per il Friuli, la squadra viola si è allenata anche sui calci di rigore. Segno della massima attenzione con la quale il gruppo si approccia alla gara di stasera, per affrontare al meglio un’eventuale prosecuzione della sfida oltre il novantesimo minuto. Anche in coppa Italia, Montella non vuole lasciare niente al caso, tantomeno una corsia preferenziale per l’Europa. Cosa che ha ribadito anche alla vigilia di questo match difficile ma che i viola possono vincere con una prestazione di livello.
La Nazione
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