Il Corriere Fiorentino di oggi fa un bel sul merchandising della Fiorentina, che con Le Coq Sportif ha fatto un notevole balzo in avanti. "Negli ultimi anni - si legge -, sotto la guida del direttore operativo Gianluca Baiesi, la Fiorentina ha deciso di investire sul retail (commercio al dettaglio) di prodotti ufficiali per logiche di bilancio e di visibilità. Ad oggi in serie A la squadra viola si contende il sesto posto con la Lazio nella speciale classifica del merchandising. Inarrivabili Juve, Milan e Inter. Più vicine e già nel mirino Napoli e Roma. Ma sono i numeri a giustificare questo ottimismo. Il fatturato derivato dalla vendita di prodotti ufficiali è passato dai 200.000 euro del 2010 ai 2 milioni, cifra prevista nel prossimo bilancio 2016" (...)
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Le maglie dell’anno prossimo: Le Coq Sportif pensa a un omaggio allo scudetto 1955/1956
La maglia del gioiello viola Bernardeschi è acquistata in tutte le parti del mondo
"In particolare le ordinazioni internazionali sono il 12% del totale. Un dato che è destinato ad aumentare se si considera un’altra statistica, quella del trend di vendita rispetto alla passata stagione: +20% nello stesso periodo. La percentuale così alta è dovuta sia alle quantità di maglie vendute che al costo, un ostacolo a quante pare non insormontabile per i tifosi della Fiorentina. Ogni tre maglie vendute, infatti, una è quella definita «Pro», dal costo di 120 euro. Segno che il prodotto di qualità piace. Sui due gradini più alti del podio delle maglie più vendute ci sono Bernardeschi e Kalinic (in rialzo), seguiti dalla coppia Rossi-Borja Valero. Intanto vanno avanti i progetti per il futuro, a partire dalla prossima maglia. Con tante novità previste, quasi tutte top secret. Possibile però che in qualche modo (forse alcuni richiami vintage) vengano celebrati due eventi storici per la società. Il novantesimo compleanno della Fiorentina e soprattutto la vittoria dello scudetto 1955/56, probabilmente attraverso la produzione di una maglia celebrativa ad hoc (edizione limitata)".
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