Lazzari, la Lazio dietro lo stop di Cellino

Pradè lavora. Soprattutto sui giocatori in comproprietà. Perché la Fiorentina, tra i nodi da sciogliere, ha appunto quello che calciatori a meta’. Uno sarà sicuramente Cassani, che sarà riscattato a poco più di tre milioni di euro. L’accordo c’era già dallo scorso anno, quando Corvino lo acquisto’ dal Palermo e stabili’ già la cifra del riscatto. Ieri, lo stesso ds rosanero ha confermato che è tutto fatto. Cassani, in questi giorni in vacanza, ha fatto sapere ad alcuni amici che rimarrà sicuramente a Firenze.

Poi c’e’ la situazione di Kharja, ben più complicata. Perché la Fiorentina non lo vuole riscattare, visto l’ingaggio elevato del calciatore (circa 1,3 milioni di euro) che non e’ certamente nel tetto ingaggi futuro che la società viola ha in mente. Anche il Genoa non sembra entusiasta dell’idea di riportarlo in Liguria e allora si andrà alle buste. Rimane da capire quale sarà l’offerta della Fiorentina, il 22 giugno la verità quando le offerte saranno ufficializzate.

E siamo a Lazzari. Che i viola vorrebbero tenere ma la comproprietà al momento non e’ stata rinnovata. Non e’ da escludere che a questo punto si vada anche in questo caso alle buste, visto che l’incontro in programma con il Cagliari e’ stato rimandato dalla società sarda. Il pericolo e’ che, a questo punto, dietro il Cagliari possa esserci un club interessato al calciatore. Si fa il nome della Lazio. Ecco che, in questo caso, i viola alle buste potrebbero avere una brutta sorpresa. Rischiando di perdere un centrocampista per il quale hanno già speso oltre i tre milioni di euro.

Marco Dell'Olio - La Nazione