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L’Atalanta aspetta la Fiorentina puntando al record

Salvezza e record, l’Atalanta domenica può già prendersi tutto. Contro la Fiorentina basterà incrementare di una lunghezza il distacco dal Lecce terzultimo, lontano di 8 punti e penalizzato dagli scontri …

Redazione VN

Salvezza e record, l'Atalanta domenica può già prendersi tutto. Contro la Fiorentina basterà incrementare di una lunghezza il distacco dal Lecce terzultimo, lontano di 8 punti e penalizzato dagli scontri diretti. Un altro successo, dopo quello sudato ma meritato sul Chievo, potrebbe voler dire chiudere i conti. E scrivere un'altra pagina della storia del club. Nel mirino infatti c'è anche il record di punti, 50, stabilito nella stagione 2006-07 sempre con Colantuono in panchina.

Passo svelto

L'Atalanta di oggi ha sei punti in più rispetto alla squadra del record alla trentaquattresima giornata e senza la penalizzazione sarebbe già a quota 49, a un solo punto dal record. I bergamaschi hanno quattro partite per superarlo: basteranno due punti tra Fiorentina, Milan, Lazio e Juventus. All'interno dello spogliatoio stabilire il nuovo record proprio nell'anno della penalizzazione è considerato un motivo d'orgoglio in più e un'ulteriore dimostrazione di forza. Logicamente per la classifica fanno fede i punti al netto della penalizzazione e in questo caso per battere il record ne servirebbero ancora otto, ma per quel che concerne i punti conquistati sul campo il record è a portata di mano. E quanto ci tenga la squadra a superare quota 50, lo dimostrano anche le parole di Raimondi. «Io non verrò ricordato per i gol segnati o per aver fatto più presenze di tutti — ha detto il difensore nerazzurro —, per questo mi piacerebbe essere ricordato per aver fatto parte della squadra che ha fatto più punti in serie A. Sarebbe una grande soddisfazione per tutti».

La Gazzetta dello Sport