Gianfranco Monti conosce bene Montolivo. Amicizia vera tra i due, nata a Firenze nei primi anni viola di Riccardo, che continua anche adesso in terra rossonera. Il comico racconta a La Nazione la prima volta del centrocampista da avversario: «Sarà emozionato, ne sono sicuro. Lui qui ha ancora tanti amici, è legato alla città, ai bei ricordi, ai fiorentini. Per lui non sarà una domenica facile, in quei novanta minuti però sarà un ‘avversario’ e basta e io non penserò alla nostra amicizia - dice Monti - Sarà fischiato un po’ da tutti, ne sono sicuro. Non so se sia giusto o sbagliato, ognuno allo stadio nei limiti della correttezza si comporta come vuole, come gli viene dal cuore e dalla pancia. Credo che lui si immagini già l’accoglienza del Franchi, non si aspetta certo applausi o cori di incoraggiamento...».
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L’amico Monti: “Montolivo sarà emozionato”
Gianfranco Monti conosce bene Montolivo. Amicizia vera tra i due, nata a Firenze nei primi anni viola di Riccardo, che continua anche adesso in terra rossonera. Il comico racconta a …
E come reagirà?
«Anche per lui sarà un’esperienza importante, un banco di prova. Se vuole diventare ancora più grande di come già è dovrà per forza di cose abituarsi anche a queste accoglienze. Queste cose non si possono capire prima, si provano soltanto in campo sul terreno di gioco. Vedremo se i fischi lo bloccheranno o se invece gli serviranno per giocare una grande gara. Anche per lui sarà un test significativo».
Con il senno di poi, secondo lei ha rimpianti nell’aver lasciato la Fiorentina?
«Non lo so. Anche perchè con lui non parlo di Fiorentina da circa un anno prima del suo addio. Immaginavo già come sarebbe andata a finire e allora preferivo parlare d’altro. Penso soltanto che in questa squadra, dai piedi buoni, lui ci sarebbe stato alla perfezione».
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