Su Viola Week, inserto de La Nazione dedicato alla Fiorentina, troviamo un'intervista a Rita Antognoni, moglie di Giancarlo.
stampa
Lady Antognoni: “Provo tanta gioia per il ritorno di Giancarlo alla Fiorentina”
"I tifosi mi sembrano tutti molto contenti e la cosa che più mi piace è che gli scrivono e dicono: 'Bentornato a casa'"
"Provo tanta gioia per lui perché so quanto Giancarlo sia felice di rientrare nella Fiorentina. Mio marito ha sempre avuto il cuore viola e soffriva molto perché non aveva mai avuto modo di presentarsi e parlare con i Della Valle".
In passato non ha lesinato polemiche?
"Non sono mai stata una moglie silenziosa. Ma io facevo battaglie per lui, eravamo più giovani e più focosi, come quando litigai con Agroppi. Ma tranquilli, ora ci penserei due volte, soprattutto ora che Giancarlo diventerà un dirigente".
Si chiuderà l'avventura con la Federazione, lei come l'ha vissuta?
"Ho vissuto questa fase azzurra con grande rispetto e sinceramente siamo grati alla Federazione, ma io l'ho vissuta un po' da fuori, mentre la Fiorentina è qualcosa che sento visceralmente, la vivo con grande passione"
Com'è andata veramente tra Giancarlo e Della Valle?
"Eravamo a Gallipoli al mare e la segretaria di Della Valle lo chiamò per invitarlo alla festa dei 90 anni. Giancarlo però le disse che prima avrebbe voluto parlare con lo stesso presidente e lei li mise in contatto. Della Valle lo ha convinto ad andare alla festa, ma Giancarlo gli ha chiesto anche di incontrarsi perché il suo cruccio era che per tanti anni aveva aspettato un colloquio che non c'era mai stato, semplicemente per conoscersi e incontrarsi. Il presidente lo invitò al centro sportivo e da lì è nato tutto".
A lei come ha detto del suo ritorno in società?
"Quando è tornato da quel colloquio mi disse che era stato molto positivo ed era molto contento. Mi raccontò che forse c'era questa possibilità perché Andrea Della Valle gli aveva detto che gli sarebbe piaciuto che lui avesse fatto parte della Fiorentina. Io non ci credevo, soprattutto non volevo ci restasse male, ma alla fine è andato tutto bene, il resto lo sapete".
E' un momento difficile per la squadra, cosa potrà dare?
"La sua professionalità, la sua esperienza, può essere di supporto nei momenti delicati, può dialogare con i giocatori e dare consigli. Anche Sousa lo ha abbracciato. Di sicuro dopo 14 anni fuori, entrerà in punta di piedi, senza prevaricare nessuno".
Ha conosciuto Della Valle e Corvino, cosa ne pensa?
"Lo avevo già intravisto quando Giancarlo fece il giro di campo dopo la vittoria del Golden Foot, mentre stavolta eravamo al tavolo insieme ed ho conosciuto una persona molto carina e attenta. Lo stesso per Corvino, mi ha colpito positivamente dal punto di vista umano, come persona".
E i tifosi come hanno preso la notizia?
"Mi sembrano tutti molto contenti e la cosa che più mi piace è che gli scrivono e dicono: 'Bentornato a casa'".
© RIPRODUZIONE RISERVATA