Il giornalista Stefano Cappellini scrive tra le righe di “La Repubblica” i propri pensieri riguardo alla prima gara Viola di questo 2021. Cappellini riparte subito da Juventus-Fiorentina, augurandosi che l’impresa di Torino non sia stata solamente un regalo di Natale, “uno di quelli che i giocatori con la stessa maglia di CR7 ricevono spesso”. La gara con il Bologna farà capire se c’è stata una svolta vera. “Ora occhio a volare troppo in alto perchè può bastare una folata di vento appenninico a tornare giù di schianto” – avverte il giornalista – . Poi il mirino di Cappellini si sposta sul mercato, con il consiglio a Pradè di tenere in rosa i giocatori validi come Vlahovic ed evitare acquisti in stile Duncan. Un augurio per il 2021 è quello di rivedere le sgroppate di Castrovilli che troppo poco si sono viste in questa prima parte di campionato.

A Torino la Fiorentina non ha avuto nessun regalo: la vittoria larga se l’è straguadagnata.