stampa

La terza maglia blu non ha portato bene

Alcuni precedenti, purtroppo negativi, di quando la Fiorentina ha giocato con la terza maglia

Redazione VN

E' evidente - scrive Giansandro Mosti su La Nazione - che alla Fiorentina le maglie particolari celebrative o le terze maglie non portano fortuna. Contro il Carpi la squadra di Sousa è scesa in campo per la prima volta con la terza maglia di quest’anno del nuovo sponsor «Le Coq Sportif«, di colore blu. E il risultato è stato l’immediata eliminazione dalla coppa Italia. Ma questo non è il primo caso. Nella giornata inaugurale del campionato 2001/02, alla fine concluso con la retrocessione in B e il fallimento, la Fiorentina giocò contro il Chievo, al «Franchi», con una maglia metà bianca e metà rossa, per celebrare i 75 anni dalla nascita della società, che allora indossava una divisa analoga. E perse per 0-2.

Andando indietro nel tempo, nel campionato 2013/14, la Fiorentina indossò per la prima volta la terza maglia, quell’anno di colore grigio, nella gara sul campo della Sampdoria. E il risultato fu uno 0-0, grigio come il colore di quelle maglie. Ma non basta perché nello scorso torneo la squadra, allora di Montella, si presentò a Marassi, sempre contro la Sampdoria, con una terza maglia nera, proprio nella ricorrenza dei defunti, era il 2 novembre, e fu sonoramente sconfitta per 3-1.