La Stampa: Fiorentina ordinata ma passa la legge della Juventus

Un estratto dell'articolo di Massimiliano Nerozzi sulle colonne de La Stampa a proposito di Juventus-Fiorentina:

(...) Almeno SuperMario Mandzukic sa ancora far pesare tempismo, fisico e irruenza in area, dove segna infatti il gol decisivo: non un’azione epocale, ma di quelle che le grosse squadre, seppur non ancora grandi, indovinano spesso, per vincere i confronti in bilico. La legge della Juve. Dopodiché, la Fiorentina è stata ordinata e nulla più, e inesistente davanti. Annusata l’aria, Allegri non ha però pensato ad altro che portarla a casa. Difatti, a un quarto d’ora dal gong, s’è coperto: fuori Dybala e dentro Pjanic, e via con il centrocampo a tre. Nonostante ciò, finale imbarazzante, con il tecnico costretto a mettere Lichtsteiner al minuto 46: un po’ per perdere tempo, un po’ perché la Fiorentina (in dieci da 25 minuti...) s’è affacciata in area: il solo permetterlo è roba da matti.

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