La solitudine di Kalinic: Sousa studia nuove soluzioni per la sterilità offensiva

La Fiorentina rialza la testa, ma fatica ancora a vedere la porta e segnare. Sousa ha ritrovato intensità e possesso palla, ma da centrocampo in su la squadra è ancora un po' troppo inconcludente. Manca cattiveria in zona gol: appena cinque reti segnate. A cominciare da Kalinic, fermo a quota uno. Il croato lavora per la squadra aspettando palloni che non arrivano mai. Sousa ci sta lavorando, d'altra parte la sua ricerca di equilibrio ha le sue controindicazioni. Ma Zarate? Sulla carta sembra una bella coppia con Kalinic e forse un tentativo andrebbe fatto. E poi ci sono i più giovani Babacar e soprattutto Bernardeschi, che, come Tello, renderebbe al meglio nel 4-3-3.