La rivincita dell’ex Benassi. Gol e una partita da leader

La vendetta è un piatto che va servito freddo. E Marco Benassi - scrive il Corriere Fiorentino - ha dovuto attendere più di un anno per prendersi la sua personale rivincita su Sinisa Mihajlovic. Il secondo gol consecutivo in maglia viola, dopo quello messo a segno a Benevento, rilancia la Fiorentina nelle zone europee della classifica e consente al numero 24 di fornire la miglior risposta possibile a quel Mihajlovic che a Torino non lo vedeva più.

Stranezze del calcio, visto che proprio dopo un suo gol ai viola (e la vittoria dei granata su quella Fiorentina allora allenata da Sousa, nell’ottobre dell’anno scorso) arrivò una prima stoccata di Sinisa nei confronti di Benassi. «Difficile fare il capitano a 22 anni? — rispose l’allenatore serbo nel dopo gara — assolutamente no, difficile è alzarsi all’alba e andare a lavorare in fabbrica». Un rapporto in sostanza mai decollato, quello tra Benassi e Mihajlovic, tanto che già quest’estate il centrocampista era stato molto chiaro non appena arrivato a Firenze. «Mi sono ritrovato improvvisamente a fare panchina — raccontò a metà agosto la mezzala — ma secondo me la situazione fu gestita male. Dopo le vacanze chiesi e ottenni un incontro con Mihajlovic, e fu in quel momento che mi confessò di considerarmi la terza o quarta linea. In quel momento ho capito che sarei dovuto andarmene». Già nel giro dell’Under 21, la Fiorentina ha sborsato quasi dieci milioni di euro per mettere a disposizione di Pioli questo jolly di centrocampo, il cui ruolo sembrava poter rappresentare un problema anche qui a Firenze.