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La nuova vita di Ljajic, 365 giorni “dopo”

Trecentosessantasei giorni fa Ljajic e la Fiorentina sembravano non aver più niente da dirsi e da darsi. Un anno e un giorno dopo la gazzarra con Delio Rossi, datata 2 …

Redazione VN

Trecentosessantasei giorni fa Ljajic e la Fiorentina sembravano non aver più niente da dirsi e da darsi. Un anno e un giorno dopo la gazzarra con Delio Rossi, datata 2 maggio 2012, Adem è il capocannoniere viola del girone di ritorno: secondo bomber stagionale dietro ai 12 centri di Stevan Jovetic. Otto reti in campionato, sette delle quali giunte negli ultimi due mesi e mezzo, più uno in Coppa Italia. Score aggiornabile in positivo, considerata la forma del numero 22 viola. «Dopo quel fatto pensai di lasciare la Fiorentina – dice il diretto interessato – poi parlando con i miei genitori e il mio procuratore ho deciso di restare». Del resto il nuovo corso viola lo intrigava. Lui ha messo da parte l'orgoglio, la Fiorentina ha fatto lo stesso con i pregiudizi. Azzerando il Ljajic prima versione e decidendo di ripartire da capo. (...)

Nonostante un ritiro estivo impeccabile, la prima parte del campionato non è stata semplice. Tante occasioni offerte, poche quelle sfruttate. Un solo gol, alla Lazio, in tutto il girone d'andata. Prima del cambio di passo certificato dai numeri. Sette reti negli ultimi due mesi e mezzo, svariati assist, e giocate decisive che magari non entrano nelle statistiche: ma portano punti. Basti pensare al rigore guadagnato a Bergamo. Agevolato indubbiamente dal nuovo 4-3-3 che lo vede partire da sinistra con libertà d'azione quasi illimitata. (...) Portare la Fiorentina in Champions e raggiungere la doppia cifra in fatto di gol segnati, i prossimi obiettivi. Poi ci sarà spazio per i discorsi legati al rinnovo del contratto (scadenza 2014). Ma questa è un'altra storia.

Giovanni Sardelli - La Gazzetta dello Sport