La Nazione: Salah & Baba, gli innamorati del gol

Terza vittoria in 11 giorni e forse non è un caso - scrive La Nazione -: la Fiorentina mette in vetrina interpreti diversi e porta a casa il risultato con un calcio meno elaborato e più verticale, aggiungendo una percentuale di divertimento alla concretezza prima più modesta in area di rigore. Babacar e Salah protagonisti nel giorno in cui - facendo un po' di calcoli in vista del Tottenham - Montella lascia in panchina Gomez, Borja Valero, Joaquin e Pasqual. Le risposte del campo aumentano il valore delle operazioni di mercato di gennaio, quasi un paradosso dopo la cessione per 35 milioni di Cuadrado: la Fiorentina ora gioca con una completezza che prima faceva decollare solo a strappi. La definitiva sbocciatura di Babacar aggiunge buone notizie. In quasi mezz'ora di calcio molto consapevole, la Fiorentina dimostra al Sassuolo che ci può essere una categoria di differenza fra una squadra forte e una che forse lo diventerà.

I gol di Salah e Babacar schiantano il Sassuolo in un minuto e mezzo, ma è quello che gira intorno alle due reti che aggiunge valore alla vittoria viola. Il modulo con la difesa a quattro dà più sicurezza contro la linea offensiva Berardi-Zaza-Sansone, è tutta la Fiorentina però che si stima parecchio e a centrocampo - dopo i recenti flop - fa buona figura anche Kurtic. In attacco Baba e Salah fanno la differenza mostrando un'intesa perfino sorprendente considerando la frequentazione minima. Nel secondo tempo i viola allungano sul 3-0 (lancio di Pizarro e rete serenissima di Babacar), poi amministrano e subiscono in modo un po' leggero il gol di testa di Berardi. Poco altro da aggiungere. Se non che dopo tre vittorie giovedì sera ci sarà una partita importante nello stadio White Hart Lane.

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