Micah Richards è arrivato alla Fiorentina in prestito (un milione di euro al City) per una stagione. I viola hanno fissato anche un diritto di riscatto da far eventualmente valere a fine campionato, ma le grandi manovre attorno al futuro del difensore dovranno iniziare molto prima. Probabilmente già a febbraio, una volta chiuso il mercato di riparazione. La ragione è questa: Richards ha il contratto con il City in scadenza nel giugno del prossimo anno (2015) e quindi, nel corso della stagione dovrà trattare il rinnovo. Già, ma con chi? La situazione in cui il giocatore verrà a trovarsi potrebbe così essere curiosa.
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La Nazione: Richards e il riscatto futuro, situazione complessa
Il giocatore è in prestito ma ha il contratto in scadenza: i due possibili scenari
Primo: il City potrebbe accollarsi il rinnovo di Richards. E potrebbe anche, eventualmente, rivederne l’ingaggio al ribasso. Ma per la Fiorentina questo scenario porterà inevitabilmente a un rialzo del diritto di riscatto. Insomma, il City tornando in tutto e per tutto proprietario del giocatore può farlo pagare più caro. Seconda situazione: i viola si accollano il rinnovo, fanno valere il riscatto (a giugno). Qui il problema è di altra natura: come garantire per altre tre, quattro, stagioni uno stipendio di circa 4 milioni senza, come adesso, la compartecipazione del club inglese?
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