La Fiorentina risale la partita e la classifica, il terzo posto del Napoli è a 3 punti insieme alla musichina della Champions, l’obiettivo nascosto ma anche dichiarato della stagione: una specie di segreto condiviso. Eppure è difficile calibrare la potenzialità della Fiorentina ai risultati che può raggiungere grazie al gioco di squadra e al contributo personale dei suoi principali attori, che si danno il cambio sul podio: nella giornata in cui stecca il maestro Borja _ una partita sbilenca può capitare anche a lui _ Pepito conferma la sua inclinazione da killer yankee. Il gol numero 14 ha due pregi: spinge ancora più in alto la Fiorentina e conferma che Rossi sa usare (bene) anche il destro. La vittoria in trasferta torna dopo più di un mese e mezzo (2-0 a San Siro contro il Milan, poi le sconfitte di Udine e Roma) e insieme ai tre punti la Fiorentina trova la conferma di saper gestire con maturità le difficoltà della partita.
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La Nazione: Pepito sa usare anche l’altro piede
La Fiorentina risale la partita e la classifica, il terzo posto del Napoli è a 3 punti insieme alla musichina della Champions, l’obiettivo nascosto ma anche dichiarato della stagione: una …
Bruttina nel primo tempo, più combattuta nel secondo, con la squadra di Montella prediposta al colpaccio (di fronte ai 5.500 tifosi viola) nonostante l’atteggiamento blindato del Sassuolo. Fra le note positive ci sono anche Ambrosini e Ilicic, che regge per quasi tutta la partita a ritmi che certificano la sua ripresa fisica. E quando decide di accelerare, la Fiorentina fa male davvero: Pegolo impegnato tre volte in un minuto, poi il gol di Rossi. Uno schiaffo, più che un’accelerazione. Tutto questo dopo un primo tempo sottoritmo, bruttino assai, mal sopportato dalla Fiorentina contro una squadra chiusa (5-4-1 il modulo di base scelto da Di Francesco) su un campo da Lega Pro. (...)
Angelo Giorgetti - La Nazione
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