Pradè e Macia non si fermano. Dopo qualche giorno di riposo la coppia di mercato viola è tornata ieri a fare il punto della situazione per il prossimo futuro. Ieri hanno seguito l’allenamento, hanno caricato la squadra in vista della sfida di Cagliari, hanno gettato le basi per il rinnovo di Ljajic che entro giugno, per forza di cose, dovrà arrivare. Per non ritrovarsi nelle stesse condizioni dello scorso anno con Riccardo Montolivo. Ramadani, procuratore di Ljajic e di Jovetic (altro argomento all’ordine del giorno), presto si dovrebbe incontrare con la dirigenza gigliata di persona, anche se qualche contatto recente sembra esserci già stato. Prolungare almeno fino al 2016, questo l’obiettivo viola, con opzione fino al 2017 e, naturalmente, importante ritocco all’ingaggio per uno dei giovani più promettenti del campionato italiano.
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La Nazione: Ljajic verso il rinnovo (con ritocco)
Anche Toni prolunga e prepara un futuro da dirigente (COMMENTA)
A proposito di prolungamenti, presto come annunciato dallo stesso calciatore toccherà a Luca Toni. Per lui Della Valle ha pronto l’accordo ulteriore per una stagione ma le due parti potrebbero anche parlare di una idea per il futuro: un Toni dirigente, un Toni che rimane nella famiglia viola, un Toni che una volta appese le scarpette al chiodo (lo farà dopo la sua esperienza in viola, come ha confermato in questi giorni) potrebbe intraprendere questa nuova avventura sempre nel calcio.
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