La Nazione: Lista Uefa, esclusioni pesanti. E un segnale per Giuseppe Rossi

Dentro Rossi e fuori Joaquin nella lista Uefa, come Mati e Brillante. Esclusioni pesanti. E un’inclusione pesantissima. Eppure Pepito partirà stamani per Vail, Colorado, dove si sottoporrà all’artroscopia diagnostica (fra giovedì e venerdì le prime notizie sullo stato del ginocchio); fa dunque un certo effetto vederlo nell’elenco viola valido per la fase a gironi delle partite in Europa. Una scelta determinata anche dal regolamento (la Fiorentina ha pochissimi italiani e deve inserirli tutti per non rinunciare a un posto in lista) ma è evidente il segnale che la società ha voluto inviare a Pepito: siamo fiduciosi e ti aspettiamo. L’artroscopia diagnostica — alla quale assisterà anche il medico sociale Paolo Manetti — servirà per stabilire il nuovo destino del ginocchio destro di Pepito, che dopo la visita eseguita in Inghilterra ha chiesto e ottenuto un consulto dall’assistente del professor Steadman, il medico che l’ha operato nell’ottobre del 2012. E’ ancora tutto molto incerto intorno a Pepito e a nessuno sfugge la delicatezza del responso che sta per arrivare: non c’è solo la lesione al menisco da valutare, ma anche il livello di sollecitazione del legamento crociato. L’inserimento nella lista Uefa è perciò un modo per sostenere Rossi durante l’ennesimo momento delicatissimo della sua carriera, un messaggio di vicinanza. Se poi da Vail arriveranno buone notizie, sarà una festa per tutti.

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Angelo Giorgetti - La Nazione