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La Nazione: l’identikit del bomber ideale

Le grandi manovre sono inziate e questa settimana rischia di diventare un lungo elenco di attaccanti che cambiano maglia. Tra quelle società che ci sperano c’è anche la Fiorentina divisa, …

Redazione VN

Le grandi manovre sono inziate e questa settimana rischia di diventare un lungo elenco di attaccanti che cambiano maglia. Tra quelle società che ci sperano c’è anche la Fiorentina divisa, però, in due stati d’animo diametralmente opposti: necessità di «fare la punta» e timore di perdere Jovetic. E non necessariamente una divisa dall’altra. Ma se per quest’ultima siamo nel campo delle ipotesi, per mettere sotto contratto un attaccante in grado di segnare con continuità, la direzione è presto segnata. L’identikit è fatto e tutte le caratteristiche indicate da Montella, e quindi seguite da Pradè, riconducono a Lisandro Lopez, bomber argentino del Lione, il cui contratto scadrà nel 2014. Quindi la società francese potrebbe essere sensibile alle offerte che arriveranno per il bomber argentino, soprattutto se non dovesse rinnovare con il club. Operazione sicuramente meno esosa rispetto a quella per lo spagnolo Alvaro Negredo del Siviglia (in gol anche ieri) per il quale servono però come minimo 25 milioni di euro. Operazione fuori dai paramentri di riferimento della Fiorentina. E’ chiaro che lo ‘Squalo’ sarebbe giocatore gradito a Montella, ma lo scoglio resta davvero alto.

Come per Cardoso, che di nome fa Oscar Rene e di professione goleador del Benfica, solo due anni fa goleador dell’Europa League. E stesse problematiche di Negredo: operazione economicamente fuori dai vincoli viola. Chiaro che tutto potrebbe tornare in gioco se Jo Jo e il suo procuratore decidessero di varcare la Manica. In ogni caso, restiamo sul concreto: l’attaccante in grado di finalizzare la grande mole di gioco che la linea mediana della Fiorentina è in grado di produrre. Resta sempre in piedi la trattativa per Babel, anche se non è certo lui il finalizzatore principe. La trattativa per l’olandese è comunque in stand by, pronta a ripartire se si dovessero materializzare le condizioni ideali che ora non ci sono (l’Hoffenhaim è d’accordo su tutto, manca l’ok del giocatore). Resta vivo l’interesse per il catanese Gomez, anche se nelle ultime ore è venuta a galla un’alternativa, sempre argentina. Già, perchè se la società di Pulvirenti dovesse ribadire la richiesta di 8 milioni per il ‘Papu’, un altro gaucho potrebbe vestire viola. Stiamo parlando di un classe ’91 di proprietà del Danubio: Leonardo Melazzi. la sua valutazione si aggira intorno ai 2,5 milioni. Da non sottovalutare Marco Borriello. E’ vero che ha richieste economicamente più pesanti dall’estero, ma non è da sottovalutare il rapporto tra l’ex bianconero e il ds Pradè. Operazione, comunque, che si potrà chiudere solo in volata.

Giampaolo Marchini - La Nazione