Il possibile ritorno di Jovetic - scrive La Nazione - è già un tormentone con alcune parole chiave (Firenze-Corvino-remake-posto da titolare) e torna in mente l’ammissione del presidente esecutivo Cognigni, che il 31 agosto proprio insieme a Corvino incrociò i dirigenti dell’Inter nel corso di un blitz di mercato last minute. Episodio poi chiarito a Moena: «Avevamo offerto una cifra importante per ottenere il prestito di Jovetic, personalmente ci tenevo a riportarlo a costo di andare un po’ oltre i nostri parametri. Ma poi la nuova proprietà cinese ci ha detto di no». E ora cosa direbbe, la nuova proprietà cinese? E soprattutto, cosa dirà Pioli, appena sbarcato nel frullatore Inter e quindi comprensibilmente desideroso di farsi un’opinione su tutto e tutti, compreso Jovetic? Il quale lo scorso 26 agosto postò sui social una sua foto in macchina, e fin qui niente di strano, ma sugli occhiali a specchio rifletteva tatticamente il profilo del Cupolone (o di uno skyline che gli assomigliava parecchio).
stampa
La Nazione: Jovetic di nuovo a Firenze, ecco perché si può fare
Il tentativo last minute di agosto, la spinta di Cognigni e Corvino, la volontà del giocatore. Incognita Pioli: solo lui potrebbe bloccare Stevan
JoJoè stato a un centimetro dal ritorno in viola nell’ultima fase del mercato estivo, rispetto al quale sono cambiate alcune condizioni: l’Inter ora è obbligata ad acquisire il cartellino del giocatore dal Manchest City a un prezzo concordato (12,5 milioni) perché il giocatore ha disputato almeno una partita in questo campionato. In realtà le presenze sono state 4, tutte molto ridotte e sempre da subentrante: 18 minuti contro il Pescara, 24 contro la Roma, 14 contro il Cagliari, 11 nella partita vinta per 3-0 contro il Crotone. Feeling scarsissimo con De Boer. E con Pioli? Questa è una delle incognite, perché il nuovo allenatore ha in questo momento il potere ’politico’ di fare scelte condizionanti per il mercato invernale. Jovetic potrebbe diventare un incedibile, oppure no: tutto da valutare nelle prossime partite. Il contratto di JoJo è in scadenza nel 2018 e supera i 3,2 milioni netti a stagione (più bonus, che sono stati pochini). A gennaio la Fiorentina pagherebbe ovviamente la metà del contributo (con Zarate in possibile partenza verso l’Argentina), non avendo però nessunissima intenzione di trarre l’Inter dall’impaccio di versare 12,5 milioni al City.
© RIPRODUZIONE RISERVATA