Ogni tifoso ha detto la sua, ci mancherebbe altro, sulle parole di sabato scorso di Paulo Sousa: vietato sognare. Resta il fatto che presentarsi ieri al derby di Bologna con quella prospettiva non sollevava certamente gli animi. A occhi bassi si confidava per lo meno in un segnale a Bologna. Tiro di Ilicic: palo.Tiro del solito Ilicic: traversa. Erano passati pochi minuti. Vuoi vedere che si inciampa? Macchè, era una gran bella Fiorentina, merito anche di Bernardeschi, fatto importante. Una Fiorentina «di altri tempi», ossia i migliori, ha detto un esperto. Nel primo tempo non c’era partita. Si aspettava il gol. Eccolo, su rigore ripetuto, autore Kalinic. Sousa chiedeva la seconda rete.Come, non aveva detto di non sognare? Si scherza, si scherza, ma la seconda rete non è arrivata, si è viso piuttosto un buon Bologna nella ripresa sebbene fosse in dieci, ma di paure i viola non ne hanno prese.
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La Nazione: i viola fanno tornare la voglia di buon calcio
Nonostante le parole di Sousa di sabato scorso, ieri i tifosi viola hanno risposto presente. L'articolo di Giampiero Masieri
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