Partite così nascono una volta ogni tanto e bisogna solo rispettarle. Sono uniche. Contengono il meglio e il peggio del calcio, amplificano le storiche antipatie, le formidabili acidità, il disprezzo che da un po’ di tempo — nel caso di Fiorentina e Juve — è sconfinato anche nei rapporti fra proprietà. Il miglior concetto che Diego Della Valle ha ultimamente espresso a proposito della famiglia Agnelli è che i giovani discendenti sono ottimi sciatori e discotecari, perché poco altro hanno di cui occuparsi. Fa perciò notizia la (probabilissima) presenza di DDV, che sbarcherà a Firenze mezz’ora prima della partita da località come al solito ignota, con partenza dal pianeta Affari. Probabile in tribuna d’onore l’incrocio con Andrea Agnelli, che potrebbe partecipare domani anche al pranzo organizzato dall’Uefa a «Villa Cora». Possibile allo stesso tavolo la presenza di Andrea Della Valle. Segnali di disgelo? Più facile che Gervasoni addolcisca con effetto retroattivo il suo referto su Borja Valero, chiedendo l’intervento della Corte di giustizia Europea dei diritti dell’uomo.
stampa
La Nazione: DDV-Agnelli, incrocio “pericoloso”
Fiorentina-Juventus non si gioca solo sul campo
(...)
Angelo Giorgetti - La Nazione
© RIPRODUZIONE RISERVATA