Si accende la lavagnetta e a bordo campo brillano i led delle scelte: entra il 77, esce il 33. El Hamdaoui per Gomez. Mario da lontano sfoggia una smorfia bivalente, una specie di sorriso con le zanne: esco io? I fischi che lo accompagnano verso la panchina sono probabilmente destinati anche a Montella, perché negli ultimi nove minuti in molti avrebbero preferito un attacco con due centravanti per aggiungere forza d'urto a un reparto incapace di aprirsi un varco nella difesa dell'Empoli. Fischi di frustrazione, dunque. Gomez è uscito infilandosi nello sguardo fisso e certamente si è capito che non deve averla presa troppo bene per gli ululati e la sostituzione: non gli sono del resto mancate dopo il rientro dall'infortunio le occasioni per giocare e il ko di Babacar gli ha consegnato senza altre possibilità di scelta la titolarità assoluta dell'attacco. Risultati inferiori alle attese però. Dalla sua parte ancora una volta la pochissima fortuna abbinata alle deviazioni di testa (terzo palo stagionale); contro, invece, le evidenti difficoltà a inserirsi con i piedi nella manovra viola.
stampa
La Nazione: Cambio Gomez-El Hamdaoui, i fischi erano per Montella
Si accende la lavagnetta e a bordo campo brillano i led delle scelte: entra il 77, esce il 33. El Hamdaoui per Gomez. Mario da lontano sfoggia una smorfia bivalente, …
(...)
Angelo Giorgetti - La Nazione
© RIPRODUZIONE RISERVATA