Ai punti - scrive La Nazione - avrebbe vinto la Fiorentina, che nel secondo tempo ritrova il piglio giusto. O meglio, torna a essere più vicina alla Fiorentina di inizio stagione, capace di coprire il campo con corsa e possesso palla finalizzato. Anzi. La squadra di Sousa riesce, soprattutto, a gestire il pallone, accorciando i reparti per andare a raddoppiare l’uomo con la palla, mettendo in difficoltà il Tottenham proprio sulle sue caratteristiche, dopo le difficoltà nel primo tempo a pressare a tutto campo.
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La Nazione: Badelj torna a dirigere e la squadra si accorcia
"Con Badelj la Fiorentina a gestire il pallone, accorciando i reparti per andare a raddoppiare l’uomo con la palla"
Non può essere un caso che accada quando Badelj riprende il suo posto nel cuore delle operazioni. Ne beneficia anche Borja Valero che è salito di venti metri, dove è stato più letale per gli avversari. Il Tottenham ha confermato tutte le sue qualità, ripetendo il copione recitato all’Etihad Stadium domenica scorsa, sfruttando fisico – tra le più prestanti viste da queste parti – qualità e soprattutto velocità. Stavolta, rispetto alla vittoria contro il City, lo ha fatto con un turn over accentuato.
Sousa ha provato a mescolare le carte, pronto a schierare una squadra disegnata per non dare punti di riferimento offensivi, provando però a sfruttare profondità e velocità. Una mossa che ha pagato dividendi importanti e anche in campionato può essere un’alternativa affascinante.
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