Badelj e Ilicic, due storie dentro una partita complicata. L'ingenuità collettiva che determina il pareggio aggiunge una sfumatura in grigio, non cinquanta, sul giudizio generale a proposito della squadra. I due giocatori meritano però un'analisi approfondita perché arrivando da un lungo periodo difficile hanno attraversato la partita con generosità e tenacia. Perfino con personalità, elemento raramente emerso in passato. Davvero di buon livello, perfino sorprendente considerati i precedenti molto blandi, il primo tempo di Badelj impiegato in coppia con Aquilani nel centrocampo a quattro. Un ruolo di minor responsabilità rispetto alla pesantissima regia lasciata in eredità da Pizarro, ma interpretato con intensità e abilità nei passaggi soprattutto nei primi 45 minuti.
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La Nazione: Badelj più Ilicic, doppia sorpresa
Lo sloveno è riemerso dai fischi dopo un periodo difficile, il croato ha giocato con personalità
Buoni anche i break, attività esercitata con scelta di tempo contro i centrocampisti del Toro: in generale un giocatore irriconoscibile, in positivo, rispetto a quello visto in tante altre partite. Il secondo tempo è stato meno solido, Badelj ha perso freschezza e intensità, il Toro del resto si è chiuso ancora di più lasciando a Maxi Lopez e Quagliarella, poi Martinez, il compito di ripartire in velocità. Resta comunque un'impressione positiva. Una buona notizia, dopo tanta incompletezza e i dubbi di aver pescato in Germania, oltretutto a carissimo prezzo, la fotocopia di un centrocampista.
Ilicic è riemerso dai fischi dopo aver incassato la riabilitazione ufficiale da parte di Montella, alla vigilia. E partito come rifinitore, ma in realtà ha giocato a tutto campo mostrando una forma fisica solo lontanamente emersa, comunque a sprazzi, nella prima fase della stagione. Gli è mancata la precisione nel tiro e negli assist, ma ha rinunciato a una parte di se stesso dedicandosi a un lavoro sporco che mai, in precedenza, aveva assolto con tanto impegno. E dopo i fischi di default ascoltati per tante partite, per Ilicic è arrivato perfino qualche applauso. Può essere l'occasione per ripartire, mettendo da parte una volta per tutte i musi lunghi? Serviranno altre riprove, ma Ilicic sembra effettivamente un altro giocatore rispetto alla sua versione antipatica.
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