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La moViola: rigore netto, ma rosso giusto

Questa la moviola di Fiorentina-Cagliari, secondo i due maggiori quotidiani sportivi.   LA GAZZETTA DELLO SPORT:   Sbaglia l’arbitro a non concedere un rigore alla Fiorentina nel finale: Murru da …

Redazione VN

Questa la moviola di Fiorentina-Cagliari, secondo i due maggiori quotidiani sportivi.

LA GAZZETTA DELLO SPORT:

Sbaglia l’arbitro a non concedere un rigore alla Fiorentina nel finale: Murru da dietro colpisce Rossi appena entrato in area. La svista di De Marco non giustifica la reazione di Pizarro che non trova di meglio di un insulto per scaricare la tensione. Il rosso è inevitabile, il designatore Braschi è stato chiaro nell’incontro con capitani e allenatori: tolleranza zero sulle proteste. In precedenza è regolare il gol di Borja Valero.

IL CORRIERE DELLO SPORT-STADIO: 

Prova disastrosa per De Marco e i suoi assistenti: la Fiorentina urla per il rigore su Rossi (proteste sacrosante) ma non è l’unico errore grave di una partita da dimenticare, della quale peraltro il direttore di gara ha perso palesemente il controllo nel corso della ripresa. Partiamo dall'episodio chiave: al 46’ contatto tra Murru e Rossi appena dentro l’area di rigore. Ci sono tre falli in uno: con il piede destro il difensore del Cagliari - che non può arrivare più sul pallone - tocca l’attaccante viola sul piede sinistro, quello d’appoggio, mandandolo a terra quando invece Rossi si sarebbe trovato in posizione ideale per concludere; occhio anche al braccio destro, perché prima con il gomito sulla schiena dell’avversario cerca di sbilanciarlo, poi lo trattiene per il braccio sinistro. In questa circostanza De Marco non si assume sino in fondo la responsabilità della decisione, cerca l’aiuto dell’arbitro d’area numero uno, Tommasi, che però non gli impedisce di fare la scelta sbagliata. Le proteste viola portano all'espulsione di Pizarro: le immagini non chiariscono cosa abbia potuto dire il cileno al direttore di gara.

POCA SERENITA’ - Che a quel punto De Marco abbia perso serenità lo conferma l’ultimo errore, al 50’ della ripresa: Gonzalo Rodriguez entra su Pinilla e lo colpisce al volto con la mano, lasciando il braccio un po’ largo, meriterebbe il secondo giallo ma l’arbitro si trattiene in extremis (sembra portare la mano al taschino) e grazia il difensore viola.

GIOCO VIOLENTO - La Fiorentina si è lamentata molto anche sulla gestione dei falli e dei cartellini. Un chiaro esempio è l’intervento di Rossettini sulla caviglia di Iakovenko al 38’ della ripresa (si era sull’1-0): il giocatore viola parte in posizione di off side, subito segnalata da Vuoto (chiamata corretta), mentre l’arbitro fischia il difensore rossoblù va dritto sull'avversario, pur non potendo mai arrivare sul pallone. Giusto far riprendere il gioco con una punizione per il Cagliari (il fuorigioco precede il fallo) ma Rossettini andava (almeno) ammonito per un’entrata troppo ruvida e pericolosa per l’avversario.