La missione di Italiano: non essere Vlahovic-dipendenti

La Fiorentina punterà, e non potrebbe essere altrimenti, sui gol di Dusan Vlahovic. Le sue reti, però, non basteranno. Serviranno anche quelle degli altri giocatori. E proprio su questo aspetto si concentra Repubblica Firenze. "Quest’anno o diamo palla a Dusan sperando che faccia 21 gol come lo scorso anno, sennò è un macello, oppure ci sforziamo a segnare tutti altre reti", ha detto pochi giorni fa Italiano in mezzo al gruppo.

Se sommiamo i gol degli attuali esterni nello scorso campionato siamo lontani dai numeri richiesti: 0 reti per Callejon (1 in Coppa Italia), 2 reti per Sottil, 2 per Saponara, 6 per Nicolas Gonzalez, a lungo infortunato nella seconda parte della stagione. Totale 10 reti per quattro giocatori, decisamente poche per avere ambizioni di classifica di buon livello. Allargando ai centrocampisti si contano i 5 gol di Castrovilli, i 3 di Bonaventura e i 5 di Maleh. Sicuramente un bottino dignitoso ma non sufficiente.

Su questo aspetto una mano la dovrà dare anche il mercato. I nomi usciti rappresentano comunque un crescendo in termini di gol. Hanno segnato sette reti infatti sia Brekalo del Wolfsburg (SCHEDA), seguito anche dalla Lazio, Orsolini (SCHEDA) e Zaccagni (SCHEDA) del Verona, tutti profili seguiti e opzionati dalla Fiorentina, oppure proposti come l’esterno del Bologna. Ha segnato solo quattro reti, in una squadra comunque campione di Francia, invece Jonathan Ikoné del Lilla (SCHEDA).