Sono un passo dietro a Wolski, Vecino, Matos, Bakic e Rebic, ma presto potrebbero mettere la freccia. La generazione «x factor» della Fiorentina è quella che due anni fa ha vinto la coppa Italia Primavera, oltre a un gruppo di nuovi arrivi. Iniziò 8 anni fa Corvino con le ‘pianticelle’, hanno proseguito Pradè e Macia con un sistema di lavoro diverso, non per questo meno efficace. Di Lezzerini molto si sa. Talento puro, pare destinato alla B l’anno prossimo, per ribadire il suo valore: è già nel giro delle nazionali. Piccini, terzino destro, ha fatto bene con la Carrarese in Lega Pro e adesso assaggia la serie A con il Livorno. Empereur e Madrigali, due centrali di avvenire. Il primo è brasiliano, il secondo già da tempo è seguito da Montella. Ashong è il terzino sinistro in prestito allo Spezia, mentre a centrocampo oltre a Salifu (già alcune presenze in A, adesso in B col Modena) si parla molto di Leonardo Capezzi, il gioiello che la Fiorentina coccola e tiene al riparo dalle mire dei top club. Agyei gioca col Benevento in Lega Pro, Bernardeschi sta stupendo in B col Crotone (fresca la sua doppietta al Carpi) e sogna il ritorno a Firenze. Di Babacar, capocanniere della B, si sa già molto, mentre presto Marko Dabro entrerà in Primavera, e non solo.
stampa
Ecco la meglio gioventù viola
Sono un passo dietro a Wolski, Vecino, Matos, Bakic e Rebic, ma presto potrebbero mettere la freccia. La generazione «x factor» della Fiorentina è quella che due anni fa ha …
La Nazione
© RIPRODUZIONE RISERVATA