L’ultima immagine pubblicata sulla sua pagina Facebook è vecchia di una settimana. Doveva ancora finire il campionato. Mario Gomez era stato appena convocato per l’ultima sfida col Toro (la prima partita in panchina dopo il secondo infortunio col Napoli, il 24 marzo scorso) eppure il suo pensiero è stato subito quello di ringraziare i suoi oltre due milioni di fans, rapidi nel cliccare sul bottone “mi piace” della sua pagina. Ecco allora lo scatto e quel foglio bianco: «Due milioni di grazie». Poi Gomez ha fatto il giro del campo, con il resto della squadra, ha salutato tutti ed è schizzato via.
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La lunga estate di Mario Gomez
L’ultima immagine pubblicata sulla sua pagina Facebook è vecchia di una settimana. Doveva ancora finire il campionato. Mario Gomez era stato appena convocato per l’ultima sfida col Toro (la prima …
Prima tappa la Germania, dove vedrà le prime partite del Mondiale. Seguirà da vicino la sua Nazionale: fino all’ultimo aveva sperato di esserci anche lui, almeno nei pre-convocati di Loew. Era volato spesso a casa per aggiornare costantemente il medico della sua selezione, Muller Wohlfahrt, delle sue condizioni, ma non è bastato. Guarderà Cuadrado e la Colombia e farà il tifo fino all’ultimo perché il suo compagno di sventure, Pepito Rossi, almeno lui, riesca a vivere il suo sogno mondiale.
I primi di luglio, tra il 4 e il 5, sarà tra i primi a fare rientro in città per sottoporsi ai test fisici e alle visite mediche. Ha voglia di riprendersi il tempo perso. Lo aveva detto anche prima della fine della stagione: «Voglio una rivincita contro il destino. In passato, quando sono stato fermato da infortuni che sembravano aversi messo al tappeto sono sempre tornato più forte di prima. E voglio provare a inseguire quegli obiettivi con la mia squadra a cui, purtroppo, quest’anno ho dovuto rinunciare». Ha ragione Gomez: ogni qual volta sembrava essere stato messo al tappeto dalla sfortuna è sempre tornato ad alti livelli. Le voci di un suo possibile ritorno in Germania - Wolfsburg e lo stesso Bayern Monaco hanno fatto più di un sondaggio sembrano - essersi ridotte al lumicino: lo hanno convenuto tutti, dagli uomini mercato della società fino ad Andrea Della Valle e a Vincenzo Montella. Il punto di partenza della prossima stagione, in attesa di risolvere il tormentone Cuadrado, sarà la coppia d’attacco forata da Rossi e Gomez, la stessa che la seconda giornata di campionato, a Marassi contro il Genoa, aveva fatto sognare tutti.
Il panzer tedesco vuole tornare al gol e vuole farlo in grande stile. Saprà farsi trovare pronto fin dalle prime fasi di ritiro a Moena e poi già dalla tournée sudamericana in programma a partire dalla fine di luglio. La scorsa estate aveva sofferto per il primo gol in maglia viola che stentava ad arrivare (ma intanto aveva confezionato assist), stavolta brucerà i tempi fin dall’inizio.
La Nazione
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