stampa

La Gazzetta dello Sport: Il rinascimento viola

Se tre indizi fanno una prova, cinque prove positive certificano un ritrovato amore. Quello tra Firenze e la sua squadra di calcio. Sono bastate cinque giornate di campionato, infatti, per …

Redazione VN

Se tre indizi fanno una prova, cinque prove positive certificano un ritrovato amore. Quello tra Firenze e la sua squadra di calcio. Sono bastate cinque giornate di campionato, infatti, per tornare indietro nel tempo. Nemmeno troppo per la verità, diciamo un paio d'anni. Nei quali la passione del tifoso viola si è spenta cammin facendo: fino a toccare i minimi storici culminati in uno stadio deserto, una squadra che faceva a cazzotti con il bel gioco (e non solo) e le emozioni inaridite di coloro (pochi) che continuavano a vederla dal vivo. La partita contro la Juventus ha sancito in maniera ufficiale un sogno ritrovato. Quello di poter competere. Orgogliosi della propria squadra e dei giocatori che sudano e lottano per essa. E allora anche la cosa più importante, il risultato, passa in secondo piano rispetto a ciò che conta davvero. L'identità ritrovata.

Messaggi d'amore

Il pareggio sembra una vittoria, il posizionamento in classifica è relativo. Perché a prescindere dai numeri, per la gente la Fiorentina è tornata. Da Andrea Della Valle a Montella, dal duo di mercato ai calciatori, tutti sono considerati gli eroi della riscossa. L'importante non è la vittoria in quanto tale, ma il sogno di poter lottare per raggiungerla. Questo muove l'entusiasmo e la squadra tutto ciò lo respira: facendolo proprio e ricambiando l'affetto. Da Borja Valero a Roncaglia, da Viviano a chi non ha giocato nemmeno un minuto come Llama, la corsa al ringraziamento alla tifoseria sui vari social network è frenetica. La Viola è ancora in rodaggio e i problemi non sono scomparsi. Dalla poca concretezza davanti, a un Aquilani ancora fermo ai box (salterà anche l'Inter). Serve tempo. Ma affrontare le difficoltà con una città al proprio fianco è già un bel passo avanti.

Giovanni Sardelli - La Gazzetta dello Sport