Decidono i centravanti (e i portieri) di classe e potenza una sfida che regala diversi momenti divertenti e si chiude col risultato giusto. Un pareggio che il Toro inizialmente scardina grazie a un numero di Quagliarella (spalle alla porta, difende palla, si gira e poi scocca un micidiale diagonale) e la Viola riprende con la benzina verde dei ventenni: assist di Bernardeschi, appena entrato, e affondo di Babacar, la punta superstite. Quando si dice «l’intuizione» oppure «il coraggio» degli allenatori: Montella per inserire Bernardeschi ha tolto un terzino, Richards, modificando il sistema di gioco all’insegna del rischio ragionato. Una mossa magari anche fortunata per l’immediato effetto che ha prodotto ma di certo foriera di un messaggio esplicito. Anche senza attaccanti, la Fiorentina resta fedele alla sua filosofia: il gioco cerchiamo di imporlo e non di subirlo.
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La Gazzetta: Alla fine il pari è giusto
Decidono i centravanti (e i portieri) di classe e potenza una sfida che regala diversi momenti divertenti e si chiude col risultato giusto. Un pareggio che il Toro inizialmente scardina …
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Nicola Cecere - La Gazzetta dello Sport
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