La Fiorentina 2 funziona: Montella scopre Marin, e non solo

La Fiorentina due funziona. In estrema sintesi è questo il pensiero del pezzo di Giuseppe Calabrese sulle pagine del Corriere Fiorentino di questa mattina. Ieri sera contro il Guingamp Montella ha operato addirittura dieci cambi nella formazione titolare, con il solo Basanta reduce dalla vittoria del Bentegodi con il Verona, lasciando inalterato il modulo, quel 3-5-2 che in questo momento dà più sicurezza alla squadra. Un turn over necessario in vista della trasferta di Cagliari, una rotazione necessaria per capire la squadra a disposizione e quanto ci si può fidare.

La prova è superata a pieni voti per Marko Marin, schierato accanto a Babacar nel ruolo che Montella vede per lui, cioè quello di seconda punta o rifinitore. Il tedesco ha trovato il gol e si è mosso bene, cercando l'intesa giusta con il resto della squadra. Normale, però, che servano tempo e pazienza per vederlo al top della condizione. Promossi anche Lazzari e Richards, mentre Badelj ancora non convince pienamente.

Le alternative nella rosa di Montella ci sono e il tecnico potrà sfruttarle nelle prossime partite di campionato, l'occasione giusta per rimettere a posto la classifica. Contro il Guingamp l'ampio turn over ha funzionato e senza gli errori arbitrali del russo Eskov non ci sarebbero state difficoltà. La Fiorentina a tratti ha avuto un gioco fluido, efficace e veloce, cercando la profondità e provando a sfruttare alcune individualità, in primis Vargas e Marin. L'Europa League come palestra per il campionato e domenica c'è il Cagliari.

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