Rispetto, vuoto, bolgia. Nel motore di ricerca viola queste sono le parole chiave per spiegare quanto accadrà stasera. C’è Fiorentina-Lazio, la cosa più importante. Ma c’è anche molto altro. Un programma dettagliato e messo a punto minuziosamente dal tifo viola. Con l’obiettivo duplice di far sapere al pianeta calcio la rabbia accumulata per quanto accaduto nelle ultime settimane. E, contemporaneamente, caricare dal punto di vista emotivo la squadra come non mai. Si parte alle 18.30.
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La bolgia di Firenze
Dalle 18.30 il corteo, poi la protesta che farà il giro delle tv
Protesta
Centotrentacinque minuti prima del fischio d’inizio infatti, i tifosi si sono dati appuntamento a Villa Olmi. Luogo che ospita il ritiro della Viola. Da lì, soprattutto in motorino, l’obiettivo è «scortare» il pullman della squadra fino al Franchi. Facendo sentire la vicinanza del tifo ai calciatori. Una volta dentro lo stadio, via al programma originale. Spalti vuoti per i primi dieci minuti: «In un calcio così, fatto di abusi di corruzione e di palesi imparzialità, questo è quello volete: il vuoto!» si legge sul comunicato della Curva Fiesole. Ma c’è dell’altro.
Cartoncini e striscioni
Durante i dieci minuti «d’attesa», verranno distribuiti 25 mila cartoncini con la scritta «Braschi vogliamo rispetto». Prevista anche una coreografia con un «copri curva» immenso, oltre ai tantissimi striscioni che verranno mostrati anche a gara in corso. In curva, ma anche negli altri settori. Compreso uno gigante, (sempre sul rispetto), da srotolare nella «Maratona». Da lì in poi il tifo sarà incessante. «Tiriamo fuori la voce, portate bandiere, sciarpe, stiamo uniti e compatti. Sarà una bolgia» la chiusura del manifesto del tifo. (...)
La Gazzetta dello Sport
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