La bestia nera Giampaolo torna a Firenze

Un estratto de La Repubblica dalla parte sportiva del quotidiano:

"Se non è una bestia nera, poco ci manca. Per la Fiorentina, e per Paulo Sousa. Marco Giampaolo, evidentemente, sa come si fa. Fermare i viola è la sua missione e, negli ultimi quattro confronti, c’è sempre riuscito. Ricordate, ad esempio, le due sfide dell’anno scorso? Il tecnico era sulla panchina dell’Empoli e, dopo il 2-2 del Franchi, al Castellani schiantò i viola con un secco 2-0. (...) Non a caso Sousa lo considera uno dei migliori allenatori in circolazione. Tutto questo per dire che anche oggi, probabilmente, per la Fiorentina sarà una partita complessa. Perché una cosa è certa. Giampaolo non è uno che ama piazzare il bus davanti alla propria area di rigore. Anzi. La sua idea è quella di giocarsela il più possibile a viso aperto. In teoria si dovrebbe vedere una Fiorentina identica a quella che tanto bene ha fatto nelle ultime settimane. Quella dei tre uomini alle spalle di Kalinic. Un 4-2-3-1 nel quale, anche stavolta, Tello, Ilicic e Bernardeschi dovranno garantire profondità e qualità. E se alla fine Sousa volesse mettere un po’ di muscoli in più? In quel caso potrebbe uscire Tello, magari per far posto ad un centrocampista come Sanchez. La sensazione è che il portoghese non voglia toccare un meccanismo che ha dimostrato di funzionare. Anche a centrocampo, quindi, è lecito aspettarsi la conferma del tandem Vecino-Borja Valero. A loro l’arduto compito di prendere in mano la partita. Infine la difesa. Salcedo dovrebbe essere preferito a Tomovic, mentre a sinistra è sempre aperto il ballottaggio tra Olivera (favorito) e Milic. In mezzo, Gonzalo ed Astori. Saranno loro a vedersela con Quagliarella e, soprattutto, Muriel. Clienti scomodi, come Giampaolo."