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Kalinic e Borja per restare capolista

Il turnover di Poznan ha dato indicazioni importanti in ottica formazione: il croato torna al suo posto

Redazione VN

Dall'Europa League al campionato. Dalla rincorsa alla qualificazione al prossimo turno internazionale, alla voglia di confermarsi capolista. La Fiorentina punta dritto su Genova con l’obiettivo di far male alla Samp che davanti al proprio pubblico vanta un passo stagionale eccellente. I blucerchiati sono imbattuti, ma se il concetto dovesse finire sul piatto di Sousa, la risposta è probabilmente già pronta: i record, questo più o meno il concetto di scuola portoghese, sono fatti per essere battuti. E la Fiorentina ci proverà.

Del resto il turn over che ha fruttato la vittoria di Poznan, ha lasciato una traccia importante sulle probabili (mai dare nozioni di formazione per scontate con Sousa) scelte in chiave Sampdoria. Riepilogando: Kalinic si ripresenterà fra i titolari (Rossi è destinato a staccare la spina per un turno) così come Borja Valero (Mati in panchina) e Alonso (Berna in versione esterno di copertura non ha funzionato un granchè). Tanti volti nuovi, insomma, per tenersi stretto il primo posto in classifica e dare un seguito al pensiero filosofico illustrato da Sousa in Polonia: «Vogliamo vincerle tutte o almeno il più possibile, sia in campionato, sia in Europa».

Ma a margine della trasferta di Poznan, l’allenatore che l’eclettico Ferrero avrebbe voluto far sedere sulla panchina della sua Samp, ha puntualizzato alla Fiorentina un altro concetto da non trascurare.

Si parla di mercato («la società sa cosa voglio e sa come muoversi per aiutare la squadra a crescere e a diventare più forte») e il mercato, proprio subito dopo la sfida di domani sera potrebbe vivere uno dei suoi appuntamenti più importanti in attesa degli affari di gennaio.

In effetti, sfruttando la sosta della serie A, in casa viola, le prossime due settimane dovrebbero essere quelle della programmazione degli affari d’inverno. E Paulo Sousa, molto di più di quanto accaduto con Montella nelle ultime stagioni, al tavolo del mercato avrà un ruolo importantissimo e in ogni caso decisivo nel sottolineare o bocciare ipotesi e candidature. Sembra comunque già sufficientemente chiaro il numero dei nuovi innesti: due difensore e un centrocampista.

La Nazione