Jovetic, oggi niente amichevole

Il momento di per sé non è di quelli semplici. Se poi, alle voci di mercato che vorrebbero il gioiello viola in partenza verso la sponda bianconera di Torino, si aggiunge anche un problema fisico ecco spiegato perché Stevan Jovetic, di questi tempi, non sia esattamente il ritratto della felicità. Il montenegrino ha interrotto ieri l’allenamento per un affaticamento muscolare. Un cenno al preparatore atletico nel corso dell’esercitazione organizzata da Montella, e Jo Jo è costretto a lasciare il campo. Niente di grave, anche a giudicare da quanto filtrato da parte dello staff medico, ma un inconveniente che molto probabilmente costringerà Jovetic a saltare la seconda amichevole dei viola in programma oggi contro il Vigonovo.

Il problema di Jovetic ricorda i vari acciacchi che lo hanno limitato negli ultimi mesi, e più nello specifico riporta alla memoria il ritiro di Cortina dello scorso anno quando, nel corso del recupero dal grave infortunio al ginocchio, la preparazione estiva fu condizionata dai vari intoppi fisici. E dire che la mattinata di Jovetic si era aperta in modo diverso rispetto alle altre giornate sulle montagne. In un ritiro nel quale l’entusiasmo è merce rarissima, lo stesso Jo Jo è apparso più volte scuro in volto, tanto da saltare spesso e volentieri il contatto con i tifosi per le foto di rito o gli autografi.

Ieri mattina, invece, il montenegrino aveva volentieri regalato un pallone ai tifosi viola giunti a Moena a dispetto dell’acquazzone piombato sul Trentino. Una richiesta diretta da parte dei sostenitori sulle tribune del «Benatti», ed ecco che Jovetic non c’aveva pensato un attimo a regalare il pallone da gioco spedendolo direttamente tra le braccia del fortunato tifoso. Poi, come detto, la seduta del pomeriggio e il piccolo problema che lo ha costretto ad abbandonare il terreno di gioco anzitempo.

Tommaso Loreto - La Nazione