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Jovetic e Palacio, che duello!

Li accomuna il talento, li divide l’età. Il capello corto con il codino che svolazza contro i riccioli ora un po’ meno disordinati. Rodrigo Palacio e Stevan Jovetic sono i …

Redazione VN

Li accomuna il talento, li divide l'età. Il capello corto con il codino che svolazza contro i riccioli ora un po' meno disordinati. Rodrigo Palacio e Stevan Jovetic sono i due giocatori più decisivi di Genoa e Fiorentina. E le sorti della gara di domani dipenderanno in gran parte dalla loro vena. Sì perché entrambi sono pure i migliori marcatori delle due squadre: 12 le reti di Jovetic (con 4 tiri dal dischetto) in campionato su 20 gare, 14 — con due rigori — per Palacio in 22 partite. Non è un caso che nelle ultime tre gare, quando il montenegrino si è fermato, la Fiorentina abbia raccolto solo un punto. Ma anche il Genoa senza Palacio fatica parecchio, perché l'argentino di Bahia Blanca (la stessa città dove è nato Daniel Bertoni) con le sue accelerazioni riesce spesso a disorientare le difese avversarie. Jo-Jo e Palacio sono divisi da sette anni d'età: il trentenne sudamericano è arrivato in Italia dal Boca Juniors nel 2009, quando aveva 27 anni ed era già un giocatore maturo, Jovetic invece è approdato a Firenze all'età di diciannove anni dal Partizan. Era un talento conclamato ma comunque ancora da affinare. Entrambi possiedono armi simili, il dribbling secco e la velocità, ma anche la capacità di regalare assist ai compagni: in questa speciale classfica il genoano è in vantaggio 4-2.

La loro classe poi li porta anche a realizzare spesso gol di rara bellezza, come quelli che il montengrino ha messo a segno a gennaio con il Novara (girata al volo) e poi con il Siena (tiro dal limite). Pregevolissmo invece il gol di Palacio segnato contro la Lazio con un colpo di tacco su calcio d'angolo ad inizio febbraio. Come tutti i grandi giocatori, per loro non mancano le offerte da parte dei club più prestigiosi: nell'estate scorsa l'Inter ha cercato con insistenza Palacio arrivando ad offrire al Genoa otto milioni. La stessa cifra era stata proposta dai nerazzurri a gennaio, in più era stato offerto il prestito di Zarate, ma Preziosi ha nuovamente rifiutato. Intorno a Jovetic invece si stanno concentrando gli interessi di società inglesi e spagnole. Il Chelsea ci ha provato con una proposta di 25 milioni che è stata rispedita indietro, presto potrebbe provarci anche il Barcellona. Ora però entrambi proveranno a contribuire ad un finale di stagione tranquillo per Fiorentina e Genoa. E al tempo stesso cercheranno di arrotondare il loro bottino di reti, considerato che mai nelle loro precedenti stagioni italiane erano arrivati in doppia cifra.

Lorenzo Marucci - Corriere Fiorentino