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Intensità, possesso, risparmio di energie: la rivoluzione portoghese

Ecco la rivoluzione portoghese di Sousa da quando è arrivato alla Fiorentina

Redazione VN

Sulla Repubblica viene proposto un articolo interessante sulla rivoluzione che Sousa ha effettuato alla Fiorentina. Ecco l'incipit dell'articolo a firma di Matteo Magrini, la versione integrale all'interno del quotidiano in edicola:

Sarà perché Firenze è la culla del Rinascimento. Sarà perché, da queste parti, le idee frullano rapide da sempre. Di certo, in un calcio nel quale inventare è sempre più difficile, il laboratorio Fiorentina fa da apripista in Italia. In particolare Montella prima e Paulo Sousa poi, sono riusciti a proporre qualcosa di diverso. Vediamo il caso del portoghese, che sta portando con sé una vera e propria rivoluzione. Il concetto chiave della sua Fiorentina è: intensità. Una parola che ha diversi significati, e che si può applicare sia alla fase difensiva (pressing, aggressività) che a quella offensiva. I viola, per esempio, concludono quasi tutte le azioni che iniziano. Sembra un dettaglio, ma non lo è. Vuol dire che non sbagliano praticamente nulla. Non a caso, Tatarusanu, non ha subito neanche una rete da palla persa dai suoi compagni (...).