In Europa senza attaccanti

Per Montella e la sua Fiorentina è già emergenza, alla secconda gara del girone di Europa League: niente Gomez, niente Rossi, niente Pasqual (e niente Rebic, Iakovenko, Wolski e Vargas, questi ultimi fuori dalla lista Uefa). Se dietro e a centrocampo le soluzioni comunque ci sono, davanti l’allenatore viola ha gli uomini contati e dovrà affidarsi per forza di cose a qualche giovane. La sensazione - si legge su La Nazione - è che contro il Dnipro il modulo sarà il 4-3-3 o il 4-3-2-1. Cuadrado potrà rientrare dall’inizio e, almeno lui, potrebbe avere quella benzina nella gambe che occorre in questo momento a tutta la squadra. Viste le tante assenze obbligate i migliori giocheranno per forza di cose. Niente turn over, perchè dopo gli ultimi due passi falsi in campionato, un ko in Europa potrebbe mandare ancor più in depressione l’ambiente e distruggere le certezze di una squadra e di un gruppo fino a poco tempo fa davvero saldo. Davanti l’allenatore viola potrebbe pensare a un Ilicic come attaccante adattato, anche se l’ex Palermo potrebbe essere schierato a sinistra. La soluzione più logica davanti sembra portare a Matos che è già andato a segno in Europa e che, dal punto di vista delle energie è sicuramente il più fresco della rosa viola. In mezzo al campo tornerà Ambrosini, che permetterà di rifiatare un pò allo stanco Aquilani (non convoato). Magari con Mati che potrebbe avere una nuova chance dal primo minuto. Anche in difesa qualcosa potrebbe cambiare, con Alonso confermato, Compper pronto per riprendersi la maglia da titolare assieme a Tomovic e ad uno tra Gonzalo e Savic.

REDAZIONE

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