In bilico: Mirallas e gli altri che si giocano il futuro

Come scrive La Nazione, la gara contro il Frosinone potrebbe essere importanti per alcuni giocatori. A partire da Hancko, impiegato, fin qui, in quattro gare per un totale di 191 minuti. Lo slovacco ha quasi sempre ben impressionato Pioli. Stesso discorso per Ceccherini, per lui 13 partite tra campionato e Coppa Italia. Dopo un inizio di stagione sempre in panchina ha iniziato a trovare spazio nel dicembre scorso. Tra la 21° e 28° giornata è sempre stato impiegato, per poi restare in panchina contro Torino e Roma. A centrocampo le ultime gare di campionato, a iniziare da oggi, saranno decisive anche per il francese Dabo. Da lui Pioli si è sempre aspettato un salto, una crescita, importante. Alla fine per il centrocampista 18 presenze, una rete ma solo 497 minuti in campo. Chi si giocherà molto, perché dovrenne partire titolare è l’attaccante belga Mirallas. Da un giocatore esperto come lui in tanti si aspettavano un apporto maggiore alla causa viola. Invece, a poche giornate dal termine, spesso ha mostrato di non avere nelle gambe novanta minuti di qualità. Per lui 20 partite in campionato, due reti per 870 minuti di gioco. Infine, un futuro da decidere anche per Giovanni ‘Cholito’ Simeone. E’ il centravanti della squadra viola, la scorsa stagione Pantaleo Corvino investì molto sull’argentino, ma numeri alla mano da un giocatore come lui, per una squadra che deve puntare all’Europa dall’inizio alla fine, mancano i gol. In questa stagione Simeone ha giocato 30 partite per 2017 minuti in campo , ma solo 6 gol realizzati con 5 assist. Troppo pochi gol per la punta principale della squadra.

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