Ilicic o Bernardeschi per dare aiuto a Mario Gomez

La vigilia di Fiorentina-Genoa è scappata veloce, anche perché Montella ha avuto tutti gli effettivi solo da un paio di giorni. Anche per questo sono ancora tanti i dubbi di formazione. Non quello dello schieramento da opporre alla formazione di Gasperini. Si va verso il 4-3-3, ma l’Aeroplanino scioglierà definitivamente le riserve solo oggi. Davanti Cuadrado giocherà largo a destra, con Gomez centrale, mentre sembrano prendere quota le azioni di Bernardeschi.

Il giovane attaccante si è allenato regolarmente, dopo lo spavento per il ginocchio in Under 21, e pare attraversare un momento positivo sia sotto il profilo fisico che mentale. La rete in azzurro lo ha caricato e ancor più convinto dei propri mezzi. Per questo il tecnico viola potrebbe decidere di sfruttare l’ex Crotone. In una gara e contro un avversario che, per tipologia di gioco, potrebbe lasciare spazi importanti alle offensive viola.

Il posto a sinistra, però, potrebbe anche essere occupato da Ilicic che sta meglio e a Roma è stato tra i migliori in campo, dando nuovo impulso alla manovra viola, anche se all’Olimpico la posizione era diversa, visto che giostrava dietro le due punte. Un ballottaggio, insomma, destinato a risolversi solo alla vigilia della partita.

Intanto nelle prossime ore arriverà Andrea Della Valle, per stare vicino alla squadra e per assistere domani dalla tribuna del «Franchi» all’esordio casalingo dei viola. Ieri il presidente Mario Cognigni ha parlato con i dirigenti e con l’allenatore, assieme a Pradè, anche in vista dell’incontro con l’entourage di Cuadrado — se ne parlerà in settimana — per il rinnovo del contratto. Si pensa al futuro, ma la cosa più importante è momento è il presente che si chiama Genoa. Batterlo potrebbe spegnere sul nascere eventuali mugugni e dare impulso per le prossime sfide.

La Nazione