Il vizio di Cuadrado? Le patatine (sotto lo sguardo di mamma)

Il segreto forse sta anche nelle patatine al bacon, di cui va ghiotto. Gustose, ma anche un po' piccanti. In campo, però, il pepe ce le lo mette sempre lui, Juan Guillermo Cuadrado, a pieno titolo uno degli idoli della tifoseria viola. Per gli avversari è imprendibile: a tratti, con i suoi dribbling ripetuti, è quasi impertinente. Ma l'indole di Cuadrado ormai è questa: divertire e divertirsi. Firenze se lo coccola, se lo tiene stretto e spera di vederlo correre il più a lungo possibile sul prato del Franchi. Lui intanto continua a regalare assist e giocate che solleticano la fantasia di tanti club. L'ala colombiana comunque è tranquilla e felice a Firenze. Chi si immagina un tipo eccentrico anche fuori dal campo si sbaglia: le treccine e il ballo con cui festeggia i gol non devono trarre in inganno: il colombiano mantiene un profilo basso, quello del ragazzo a posto, serio, misurato. E le patatine al bacon sono forse uno dei pochi vizi (chiamiamolo così) che si concede. E a controllare che si comporti da professionista vero ci pensa la giovanissima madre Marcela, che lo segue passo dopo passo e che vive con lui insieme alla sorellina di Juan, Maria Angel, sei anni, che va a scuola a Firenze, in uno degli istituti più eleganti della città.

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Corriere Fiorentino