Sul Corriere Fiorentino si parla dell'idea di Paulo Sousa di giocare con due punte vere, con l'aggiunta di un trequartista di ruolo (a Verona c'era Ilicic) e due esterni di spinta. La nuova soluzione tattica a Verona ha prodotto due gol in un'occasione e mezzo creata, ma soprattutto ha mostrato maggior dimestichezza della squadra nell'andare in profondità e nel dare efficacia all'ormai famigerato possesso palla. L'intesa tra Kalinic e Rossi è sembrata naturale, perché hanno talento da vendere e fiuto del gol. Finora Sousa ha usato la doppia punta soprattutto a partita in corso, ma da ora in poi le cose cambieranno. Il calendario dà infatti alla Fiorentina la possibilità di accelerare e almeno per il momento la soluzione con Borja e Ilicic trequartisti dovrebbe restare in soffitta: col Frosinone, salvo sorprese, toccherà a Babacar dare profondità al gioco viola.
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Il tre per due viola, ecco il cambio di Sousa
Il tecnico portoghese ha scelto di giocare con due punte vere
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