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Il tabù del Franchi e l’ora di Napoli

In casa Bologna, Donadoni riparte dai buoni 60 minuti contro i partenopei per provare a fare punti a Firenze

Redazione VN

Il Corriere Dello Sport Stadio quest'oggi in edicola contrappone il momento della Fiorentina a quello del Bologna. I felsinei sono reduci dal netto 0-3 in casa con il Napoli ma dovranno ripartire dagli ottimi 60 minuti messi in mostra contro l'undici di Sarri prima di crollare sotto i colpi di Callejon e compagni. Inoltre, 3 dei 4 punti inanellati dai rossoblu sono arrivati dalla trasferta di Benevento. Così, è inevitabile che Donadoni lanci la sfida al proprio dirimpettaio Pioli: "Non siamo solo noi ad essere preoccupati, anche loro devono esserlo".

Idee chiare per il tecnico bolognese, che parla di "avere sempre voglia di giocare", di "cercare l'intensità" e di "essere positivi e propositivi". Magari puntando su Palacio, fra i migliori proprio nell'ultima uscita contro gli azzurri, lui che deve ancora crescere tanto e che è "all'80% della condizione". Per provare, magari, a sfatare quel tabù che si chiama Franchi, stadio da cui Donadoni mai ha portato via l'intera posta in palio in sei sfide disputate.